sabato 22 aprile 2017

Martedì 25 aprile - "Sing Street" di John Carney


"Sing Street" di John Carney

Irlanda 2016 - Commedia Musicale - 105 minuti
V.O. Sottotitolata


Dublino, anni ottanta. Per sedurre una ragazza carina incontrata fuori dalla scuola, Cosmo (alias Conor) le fa credere di essere il leader di un gruppo musicale e le chiede di apparire in un videoclip della band. Quello che sembrava un progetto strambo diventa per Conor una grande passione, che lo aiuterà a evadere dalla sua complicata situazione familiare.


"Un film che lascia l’occhio lucido a chi è stato giovane in quel decennio, e portavoce di un messaggio per chi non l’ha vissuto: osare, osare indossare un ombretto azzurro anche dopo che si è stati costretti a lavarsi il viso con la forza, e credere, credere nelle proprie possibilità, al di là dei mezzi che il contesto sembra poter offrire. Il tutto condito, com’è ovvio, da un’ottima colonna sonora".  Katia Dell'Eva, Cineforum.it

"Con la sua freschezza e il suo stile gioiosamente autentico, John Carney torna a descrivere personaggi accomunati da un presente difficile e da una passione viscerale per la musica. E fra cover e pezzi originali, sogniamo anche noi col giovane protagonista soluzioni coraggiose per un luminoso futuro". Chiara Apicella, Movieplayer.it

Continua la raccolta dei questionari di valutazione distribuiti nelle ultime serate.
Se non eravate presenti alle proiezioni o avete smarrito il questionario, potete scaricarlo e stamparlo a questo link:



e consegnarcelo prima della proiezione oppure inviarlo via mail a cineforumantonianum@gmail.com




Con questa proiezione termina la 70° rassegna di Cineforum Antonianum. 
Ci auguriamo di rivedervi tutti per l'inizio della 71° edizione,
a Ottobre 2017.

Continuate a seguirci per restare sempre aggiornati!




sabato 15 aprile 2017

Martedì 18 aprile - "La Pazza Gioia" di Paolo Virzì

In collaborazione con il Centro Nazionale del Cortometraggio, per l'iniziativa "Corti in Sala", la visione di "La Pazza Gioia" di Paolo Virzì verrà introdotta dal cortometraggio 

"Ménage à Trois" di Emanuele Daga



"La Pazza Gioia" di Paolo Virzì

Italia/Francia 2016 - Commedia Drammatica - 118 minuti


Beatrice e Donatella sono due donne mentalmente instabili ricoverate in un istituto terapeutico della Toscana. Nonostante abbiano due caratteri e due esperienze diversissime le due protagoniste legano e, in un momento di follia, scappano dal controllo dell’istituto per godersi qualche giorno di libertà. L’esperienza della fuga permette loro di liberare la loro umanità e dar sfogo alle loro frustrazioni, permettendoci di conoscerle in un dipinto intimo e delicato della femminilità. Una storia originale raccontata in un saliscendi dolce-amaro di emozioni.





"Tocca temi molto delicati, che prevedono automaticamente il rischio di scivolare nel pietismo o nello schema consolatorio dell’anti-psichiatria, ma non ha mai nemmeno un tentennamento. Invece è onesto, sentimentale e generoso: onesto nel mostrare la malattia e la sua gestione quotidiana, sentimentale nella relazione con i personaggi e le loro manie, generoso nello slancio con cui gestisce tutto questo materiale umano senza avere paura di nessun tema". Alessandra Levantesi Kezich - La Stampa

"Con l’apporto fondamentale di Vladan Radovich questa volta Virzì lavora molto meno del solito sui luoghi e cerca invece il modo migliore per avere in ogni istante la distanza giusta dai personaggi. Esattamente questo rende La Pazza Gioia un film diverso dai suoi simili (i film sui matti, i film sulle fughe, i film sulla sete di libertà, i film sugli ultimi che rimarranno ultimi), il fatto di vivere di un sottile equilibrio nella distanza dalle protagoniste, un contrasto unico tra tenerezza e repulsione". Paolo Mereghetti - Corriere della Sera


Nastri d'Argento 2016: Miglior Film, Miglior Sceneggiatura (Paolo Virzì e Francesca Archibugi), Miglior Attrice Protagonista (Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti), Migliori Costumi (Catia Dottori) e Migliore Colonna Sonora (Carlo Virzì).

David di Donatello 2017: Miglior Film, Miglior Regista (Paolo Virzì), Migliore Attrice Protagonista (Valeria Bruni Tedeschi), Migliore Scenografo (Tonino Zera), Migliore Acconciatore (Daniele Tartari).


Continua la raccolta dei questionari di valutazione distribuiti martedì scorso.
Se non eravate presenti alla proiezione o avete smarrito il questionario potete scaricarlo e stamparlo a questo link:



e consegnarcelo prima della proiezione oppure inviarlo via mail a cineforumantonianum@gmail.com


giovedì 13 aprile 2017

Il Film a Sorpresa della 70° edizione di Cineforum Antonianum sarà


"Sing Street" di John Carney



Una storia di crescita, amicizia e amore condita da tanta musica, per chiudere in bellezza la rassegna 2016/2017.

Vi aspettiamo martedì 25 Aprile 2017!


sabato 8 aprile 2017

Martedì 11 aprile - "Mustang" di Deniz Gamze Ergüven

In collaborazione con il Centro Nazionale del Cortometraggio, per l'iniziativa "Corti in Sala", la visione di "Mustang" di Deniz Gamze Ergüven verrà introdotta dal cortometraggio d'animazione

"Dalila" di Magda Guidi




"Mustang" di Deniz Gamze Ergüven

Turchia/Francia/Germania/Qatar 2015 - Drammatico - 94 minuti


Siamo all’inizio dell’estate. In un remoto villaggio turco, Lale e le sue quattro sorelle scatenano uno scandalo dalle conseguenze inattese per essersi messe a giocare con dei ragazzini tornando da scuola. La casa in cui vivono con la famiglia si trasforma un po’ alla volta in una prigione, i corsi di economia domestica prendono il posto della scuola e per loro cominciano a essere combinati i matrimoni.
Le cinque sorelle, animate dallo stesso desiderio di libertà, si sottrarranno alle costrizioni loro imposte.




"Ergüven, che ha scritto il copione con Alice Winocour, dimostra una bella abilità a dare a ognuna delle ragazze un proprio carattere e nello stesso tempo suggerire l’idea di una complicità profonda, lasciando che il messaggio sulla colpevole repressività delle società patriarcali (e non soltanto quella islamica) emerga dagli eventi". Alessandra Levantesi Kezich - La Stampa

"La forza del film sta tutta nella capacità della regista di sfiorare temi tabù (…) per poi fingere di spostare l’attenzione dello spettatore su altro ma lasciando invece nella memoria di chi guarda altrettanti affondi a una tradizione tanto anacronistica quanto conservata con forza dalla parte più arretrata del Paese". Paolo Mereghetti - Corriere della Sera


Cannes 2015: Quinzaine Des Réalisateurs - Europa Cinemas Label
Festa del Cinema di Roma 2015 - XIII ‘Alice nella Città’: Menzione Speciale della Giuria del
Premio Taodue Camera d’Oro

All'ingresso in sala verranno distribuiti i questionari di valutazione per questa seconda parte di rassegna.
Se preferite potete scaricare e stampare il questionario a questo link:



e consegnarcelo prima della proiezione oppure inviarlo via mail a cineforumantonianum@gmail.com

mercoledì 5 aprile 2017

¿ FILM A SORPRESA ? e chiusura rassegna 2016/2017


Cineforum Antonianum chiuderà la sua 70° rassegna martedì 25 aprile 2017 con la proiezione del tradizionale




di cui presto verrà svelato il titolo!

Sarà l'occasione per i consueti saluti di fine anno e per la raccolta dei questionari di valutazione, che verranno distribuiti già da martedì 11 aprile, per avere tutte le vostre opinioni sulla stagione appena trascorsa.

Vi ricordiamo che tutti possono collaborare con Cineforum Antonianum
Se siete interessati a commentare un film o a contribuire alla realizzazione della prossima rassegna, segnalatecelo prima della proiezione o inviando una mail a cineforumantonianum@gmail.com.

A presto con il titolo del  ¿ Film a Sorpresa ? 


sabato 1 aprile 2017

Martedì 4 aprile - "La Isla Mínima" di Alberto Rodríguez


"La Isla Mínima"
di Alberto Rodríguez

Spagna 2014 - Thriller - 105 minuti




Profondo sud della Spagna, 1980. In un piccolo villaggio in cui il tempo sembra essersi fermato – nei pressi di un labirinto di paludi e risaie – si è installato un serial killer responsabile della scomparsa di molte adolescenti delle quali nessuno sembra interessarsi. Ma quando due giovani sorelle spariscono durante le festività annuali, la madre spinge per un’indagine e due detective della omicidi arrivano da Madrid per cercare di risolvere il mistero. Gli investigatori vengono intrappolati da una rete di intrighi alimentata dall'apatia e dalla natura introversa della gente del posto. Niente è ciò che sembra in questa isolata e opaca regione e l’indagine incontra difficoltà inaspettate. Entrambi gli uomini capiscono di dover mettere da parte le rispettive divergenze professionali se vogliono fermare la persona responsabile della scomparsa delle sorelle prima che altre ragazze facciano la stessa fine.




"Se vi è piaciuto True Detective in sala vi aspetta una copia-carbone migliorata, con un’aggiunta fondamentale: la politica. La isla mínima fa di drammaturgia thriller j’accuse sociopolitico: sicuri, dice il regista e co-sceneggiatore Rodríguez, che con il Caudillo e i suoi derivati abbiamo fatto davvero i conti?Federico Pontiggia - Il Fatto Quotidiano
“Un noir coi fiocchi, ben bilanciato nel suo svolgersi senza troppe spiegazioni ma tenendo il timone ed  evitando ogni deriva nebulosa”.  Paolo D'Agostini - La Repubblica

Premio Goya 2015: Miglior film, Miglior regista, Miglio attore protagonista, Miglior attrice rivelazione, Miglior sceneggiatura originale, Miglior fotografia, Miglior montaggio, Miglior colonna sonora, Miglior scenografia, Migliori costumi