giovedì 11 aprile 2019

🎬 Martedì 16 Aprile 🎬

"Corpo e Anima"
(A teströl és a lélekröl)
di Ildikò Enyedi
Ungheria 2017 - Comm. Drammatica - 116 minuti 


Endre, direttore amministrativo di un mattatoio industriale, è sospettoso nei confronti di Mária, nuova responsabile del controllo qualità inviata dalle autorità, che trova essere eccessivamente formale, troppo concentrata su sé stessa e troppo severa nel valutare la qualità delle carni. Nel corso di colloqui di routine, una psicologa scopre che Mária ed Endre condividono lo stesso sogno ricorrente …


"In fondo Corpo e Anima è una storia d’amore che non segue le traiettorie (narrative) abituali (…). È il mistero di uno sguardo obliquo, la palpitazione impossibile, la sorpresa spaventosa e insieme magica di scoprire qualcuno che vive nel tuo stesso sogno, anche se impossibile, anche se doloroso. (...)". Cristina Piccino - Il Manifesto

"Al fondo di Corpo e anima ci sarebbe “soltanto” il corteggiamento di due animali solitari che sfidano le loro remore (non solo l'anaffettività compulsiva di Maria, anche la pace dei sensi di Endre) per avvicinarsi, per tornare a vivere possibilmente insieme: è il lavoro che Enyedi fa attorno ai personaggi che porta il film un passo oltre, l’utilizzo di inquadrature perfette dentro cui sbozzare le imprecisioni dei sentimenti, una messinscena sapiente e ironica che supera gli schematismi e le programmaticità dello script". Emanuele Rauco - Il Cinematografo


67. Festival di Berlino (2017):  
Orso d'Oro - Miglior Film
Premio della Giuria Ecumenica - Film in concorso
Premio FIPRESCI - Film in concorso
Premio della giura dei Lettori del "Berliner Morgenpost"


Ricordiamo che continua la raccolta dei questionari di valutazione distribuiti settimana scorsa.
Se però non vi è stato possibile essere presenti in sala, potrete scaricare il sondaggio disponibile a questo collegamento:


stamparlo, compilarlo e consegnarlo allo Staff di Cineforum Antonianum alla prossima proiezione.

Abbiamo pensato di fare cosa utile creando anche un sondaggio da poter comodamente compilare da PC o da Smartphone. Potrete rispondere collegandovi a questo indirizzo:


ovvero scansionando il QrCode


Con questa proiezione termina la 72° rassegna di Cineforum Antonianum. 
Ci auguriamo di rivedervi tutti per l'inizio della 73° edizione, a Ottobre 2019.

Continuate a seguirci per restare sempre aggiornati!

mercoledì 10 aprile 2019

🙂😐😕 La pagella di fine rassegna: dai un voto al Cineforum! 😕😐🙂



Gentili Abbonati, Associati e Simpatizzanti,
anche quest'anno, come a ogni rassegna, desideriamo sottoporci alla Vostra valutazione in modo da poter migliorare sempre più il nostro umile contributo alla settima Arte.

Siamo quindi a chiedere cinque minuti del Vostro tempo per compilare il tradizionale sondaggio di fine rassegna.

Se non eravate presenti alla scorsa proiezione, potete scaricare il sondaggio disponibile a questo collegamento:


stamparlo, compilarlo e consegnarlo allo Staff di Cineforum Antonianum alla prossima proiezione.

Abbiamo pensato di fare cosa utile creando anche un sondaggio da poter comodamente compilare da PC o da Smartphone. Potrete rispondere collegandovi a questo indirizzo:


ovvero scansionando il QrCode

Vi ringraziamo della collaborazione e attendiamo di poter raccogliere le Vs. preziose opinioni.

Il Consiglio Direttivo



giovedì 4 aprile 2019

🎬 Martedì 9 Aprile 🎬

"A Beautiful Day"
(You were never here)
di Lynne Ramsay
USA, Francia 2017 - Drammatico - 95 minuti 


Joe è un veterano di guerra, sopravvissuto anche a molte altre battaglie. In una New York desolata e piena di segreti, il cui profilo nobile resta sempre in lontananza, Joe fa il mercenario per chi vuole liberarsi di nemici pericolosi ma non ne ha l'abilità o il coraggio. Il suo ultimo incarico è quello di sottrarre Nina, la figlia preadolescente di un politico locale, ad un giro di prostituzione minorile: una creatura abusata e offesa che fa da specchio al passato dell'uomo. Joe appare e scompare, spesso armato di un martello, come se non fosse mai stato lì, in un universo di bambini perduti cresciuti alla mercè degli orchi e spesso diventati come loro, un mondo in cui l'uomo si muove come un giustiziere, cercando di rattoppare la sua vita ridotta ad un puzzle di sensazioni e (brutti) ricordi



"Il titolo italiano è ricavato da una frase del film, ma risulta più efficace quello originale: «Non sei mai stato davvero qui». Perché il protagonista Joe, veterano torturato dai ricordi, è una specie di fantasma che la vita sembra aver privato di qualsiasi emozione. Metà sicario metà giustiziere (ricorda da vicino il protagonista di Drive di Winding Refn: film al quale la regista Lynne Ramsay si ispira largamente)". Roberto Nepoti - La Repubblica


"Joaquin Phoenix è semplicemente immenso in
A Beautiful Day. La sua performance è infuocata – pericolosa se la si osserva troppo da vicino. E che squadra con la regista/autrice Lynne Ramsay, che aggiunge al suo piccolo ma strabiliante curriculum un’altra perla. Adattamento del romanzo del 2013 di Jonathan Ames, il film è un dramma intelligente che si insinua sotto la pelle". 
Peter Travers - Rolling Stone

70. Festival di Cannes (2017):  Prix du Scénario, Prix d'Interprétation Masculine a Joaquin Phoenix