In
una rassegna come quella del Cineforum non poteva mancare – il 24
marzo - il film documentario di
Marco Segato L'uomo che amava il cinema,
dedicato alla figura di Piero Tortolina, animatore culturale padovano
scomparso nel 2007, “forse l’ultimo vero cinéphile, vissuto in
un’epoca in cui il cinema era grande e le passioni che animava
straordinarie” (Marco Segato). Il documentario sarà introdotto dal regista.
Laureato in ingegneria, coltiva da
sempre la passione per il cinema. Frequenta il Centro Universitario
Cinematografico e avvia l’esperienza di Cinema1, storico cineclub
italiano. Nel ’77 inizia una raccolta di pellicole che diverrà una
delle più importanti collezioni private italiane. Fa circolare i
suoi film in tutta Italia, nei cineclub e nelle retrospettive, dando
un contributo essenziale alla diffusione della cultura
cinematografica. Al termine della proiezione incontro con il regista
Marco Segato.
Commenta così il regista :
«Ho conosciuto Piero
Tortolina solo pochi anni fa. Era un uomo elegante, gentile e sempre
un po´ misterioso. Da subito mi è sembrato che il fuoco che aveva
bruciato nella sua vita, quello di una passione inestinguibile per il
cinema, fosse difficile da afferrare e da comprendere fino in fondo,
una passione straordinaria ma anche pericolosa che può cambiare la
vita, farla deragliare verso luoghi a volte meravigliosi e a volte
inospitali. Ero curioso di sapere qual fosse la storia che aveva da
raccontare. Così mi sono convinto che fosse necessario raccontare la
storia di Piero Tortolina perché in qualche modo era anche la storia
del cinema italiano vista attraverso gli occhi di uno straordinario
cinéphile, forse l’ultimo vero cinéphile, vissuto in un’epoca
in cui il cinema era grande e le passioni che animava straordinarie.
Tortolina era consapevole della parabola incerta che il cinema stava
compiendo, lui che aveva amato quello classico americano degli anni
Trenta e Quaranta. Eppure non smise fino all’ultimo di essere
curioso, di interessarsi a registi nuovi, di avere fiducia nei
giovani»
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