sabato 3 febbraio 2018

Martedì 6 febbraio - "Un Re allo Sbando"

"Un Re allo Sbando"
(King of the Belgian) di Peter Brosens e Jessica Woodworth
Belgio/Olanda/Bulgaria 2016 - Commedia - 94 minuti




Il Re Nicola III è una persona sola, che ha la netta sensazione di vivere una vita non sua. Insieme a un regista inglese, Duncan Lloyd, incaricato dal Palazzo di ravvivare l’alquanto ingrigita immagine della monarchia, parte per una visita di Stato a Istanbul. Proprio allora arriva la notizia che la Vallonia, la metà meridionale del Belgio, si è dichiarata indipendente. Il Re non si perde d’animo e decide di tornare di corsa per salvare il suo regno. E per una volta, dichiara, se lo scriverà lui stesso, il suo maledetto discorso! Ma proprio mentre stanno organizzando il rientro, si scatena una tempesta solare che mette fuori uso le comunicazioni e il traffico aereo. I telefoni non funzionano più, gli aerei restano a terra. A peggiorare le cose, la sicurezza turca respinge seccamente la proposta del Re di tornare via terra. Ma il Re non ha nessuna intenzione di aspettare che la tempesta finisca. Lloyd, fiutando l’occasione di una vita, si inventa un piano di fuga talmente assurdo da prevedere abiti fiorati e cantanti bulgare. È così che ha inizio questa Odissea attraverso i Balcani sotto mentite spoglie, un viaggio carico di imprevisti, incontri inaspettati e momenti di pura euforia, che rappresenteranno un’inimmaginabile occasione di rinascita e libertà per il re. 





"Il punto di vista è nella cinepresa del documentario che sta girando un fotografo. Alla giusta distanza seguiamo la regalità che scarta la confezione e scopre la vita, la libertà oltre il cerimoniale, gli ostacoli quotidiani, lo sbandamento dei popoli, l’Europa violenta. Non irrilevante come i collaboratori sterzano nella “rivelazione”. Frank Capra ridotto da Beckett, rivisto da Kaurismaki e affidato all'incredulità dei personaggi davanti al disfacimento di protocolli e ipocrisie. Fantapolitica di poesia. Spiazzante".  Silvio Danese -Nazione-Carlino-Giorno 

"Un Re allo Sbando è un’opera apertissima che sarebbe piaciuta a Eco, un film a maglie larghe costruito davvero strada facendo e destinato ad accogliere proiezioni e fantasmi di ogni tipo. Purché lo si guardi con l’occhio incantato del viaggiatore disposto a farsi stupire (…). L’Europa è ancora un sogno, o forse un'allucinazione. Ma vale la visita". 
Fabio Ferzetti - Il Messaggero

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