domenica 14 ottobre 2018

💥 Martedì 16 Ottobre Inaugurazione Rassegna 2018/2019 💥


"La Febbre del Sabato Sera" (Saturday Night Fever)
di John Badham
USA 1977 - Commedia Musicale - 122 minuti
v.o. sottotitolata - Versione "Director's Cut" Restaurata nel 2016


Sullo sfondo di una New York livida e marginale, il ballo, per l'italoamericano Tony Manero, è strumento di riscatto sociale e morale. Le movenze irresistibili di John Travolta tra i colori pop della pista da ballo e la colonna sonora composta dai Bee Gees, quintessenza seventies della disco music, ne hanno fatto uno dei film musicali di maggiore successo di sempre, un vero e proprio culto che ha impresso un segno indelebile nella storia del cinema e del costume. Eppure, dietro lo sfavillio delle luci stroboscopiche, resta l'amarezza di un ritratto giovanile crudo e disperato.
Viene proposta la versione restaurata in 4K nel 2016 da Paramount e dal regista John Badham presso i laboratori Technicolor e Deluxe a partire dal negativo originale 35mm e dalle tre matrici 35mm.





La febbre del sabato sera può essere assunto come testimonianza del nostro tempo, certamente più artificiale e spettacolare rispetto a quella che fornì Gioventù bruciata, ma forse non meno eloquente. E le sequenze all'Odissea 2001 (la denominazione, d'altronde, è significativa) fanno già parte, di diritto, di una futura antologia storica del musical”. Ugo Casiraghi, “L'Unità”, 26 marzo 1978

La febbre del sabato sera è considerato la più grande vittoria della disco, espressione perfetta della cultura della dance music al suo apogeo: una rivoluzione che si estende al cinema, agli altri media, al vestiario, alla moda, al costume, al sesso". Claudio Bisoni, “Cinergie. Il cinema e le altre arti”, n. 9, aprile 2016


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